Singles’ Day 2023: l’evoluzione della “singletudine” tra falsi miti e realtà 

Cosa significa oggi essere single? In occasione del Singles’ Day, la giornata dedicata alle famiglie monocomponenti che si celebra l’11 novembre, l’Osservatorio Single di Ipsos offre una chiave di lettura per farsi strada tra falsi miti ed esigenze reali di un nuovo target sempre più esteso.

L’Osservatorio inserisce questa tendenza nella necessità di trascorrere più tempo da soli, un bisogno sentito dal 58% degli italiani. Il 67% sostiene poi che fare attività da soli li rende orgogliosi. Ma oltre al nuovo sentimento di empowerment e fierezza, emerge anche qualche ombra e necessità di rassicurazione sociale.
A oggi in Italia i single sono il 33% del totale, e un single su cinque ha meno di 45 anni. Nei prossimi 20 anni si stima che aumenteranno del 17% e del 9% i genitori senza partner, mentre le coppie con figli diminuiranno del 18%.

Sinonimo di indipendenza e sicurezza di sé

Essere single oggi principalmente è sinonimo di orgoglio. I single nella contemporaneità sono percepiti come completi, indipendenti, sicuri e con la piena consapevolezza di sé e del valore del proprio tempo.

Prendersi momenti in solitaria è considerato un arricchimento del proprio valore, che alimenta il senso di autonomia e orgoglio. Il 67% delle persone sostiene che fare attività da soli rende soddisfatti (donne 74% vs 61% uomini).
In merito alle attività, i viaggi in solitaria risultano molto appealing: il 63% ritiene motivo di orgoglio viaggiare da soli, soprattutto le donne, per le quali è un’opportunità fondamentale per acquisire fiducia ed essere orgogliose (72% vs 57% uomini).

L’altro lato della medaglia: incerti e con difficoltà economiche

Tale contesto incontra il successo delle app di dating. Strumenti e piattaforme di incontro sono sempre più percepiti come occasioni per connettersi e aprirsi all’altro. Il 50% degli intervistati e delle intervistate, sostiene che le app social e di incontri sono un’opportunità di valore per creare relazioni, amicizie e (non solo) incontri casuali.

Ma l’altro lato della medaglia racconta di sfide, incertezze, difficoltà economiche e rischio di isolamento.
L’inflazione e il caro vita infatti affliggono anche i single: il 45% afferma di avere difficoltà a mantenere il proprio tenore di vita, e l’83% sostiene che è importante pianificare i risparmi per affrontare il futuro.

Attenzione al rischio isolamento

Ma anche il viaggio assume un connotato diverso. Una persona su due dichiara che viaggiare è più costoso come singolo. E, al di là del portafoglio, risulta evidente anche un topic legato alla sicurezza e al timore del viaggiare in solitaria.

Il 47% delle persone intervistate dichiara che vorrebbe viaggiare in solitaria, ma pensa che sia pericoloso, soprattutto le donne (57% vs 40%). Inoltre, 8 persone su 10 affermano che avere qualcuno con cui condividere le esperienze sia essenziale per viverle appieno.
Importante poi il tema del benessere e la salute mentale, che può essere intaccata se si scivola nell’isolamento. Un rischio, in particolare, per chi vive da solo.