Imprese, AAA talenti cercasi

Attirare i migliori talenti sul mercato è l’obiettivo delle imprese. Il 72% dei C-suite, i ruoli senior executives, come Ceo, Cfo, Coo, e degli human capital leader dichiara che le aspettative dei datori di lavoro sul talento sono in crescita. E il 71% è convinto che la strategia per l’acquisizione di talenti sia fondamentale per il successo dell’azienda. Questi alcuni risultati del Talent Trends Report 2018 di Randstad Sourceright, operatore mondiale nei servizi per le risorse umane, che ha condotto un sondaggio su 800 C-suite e responsabili Hr di 17 paesi.

Aumentano gli investimenti in tecnologia

Per coinvolgere e trattenere le competenze migliori oltre 8 imprese su 10 (82%) riserva un budget dedicato alle tecnologie che creano un’esperienza positiva per i talenti sul posto di lavoro. Sia il top management sia gli Hr manager sono ormai aperti all’impiego delle nuove tecnologie nei processi Hr: robotica, automazione e machine learning avranno un’influenza positiva nei prossimi anni perché renderanno il recruiting più semplice ed efficiente. Ma se l’uso delle nuove tecnologie nelle risorse umane ormai gioca un ruolo di primo piano nelle strategie per l’acquisizione dei talenti, secondo il 51% di C-suite e talent leader tecnologie quali il recruiting online elimina il lato umano della selezione del personale, riferisce Adnkronos.

“La competizione per assicurarsi i migliori talenti inizia sul posto di lavoro”

“Nel 2018 la competizione per assicurarsi i migliori talenti inizia sul posto di lavoro – commenta Fabio Costantini, Chief Operations Officer Randstad Hr Solutions -. Costruire un’esperienza di lavoro positiva sia per i dipendenti sia per i candidati è indispensabile per coinvolgere e trattenere le migliori competenze già presenti in azienda e attirare le risorse più qualificate sul mercato”.

Le imprese riconoscono che migliorare la workplace experience dei talenti in azienda ha effetti positivi sulla produttività e sulla capacità di trattenere i talenti. Inoltre i datori di lavoro vedono grandi potenzialità anche dal punto di vista dell’employer branding: il 92% sostiene che un’esperienza positiva al momento del colloquio sia fondamentale per attirare e coinvolgere i candidati più qualificati e il 46% sta aumentando gli investimenti per migliorare l’esperienza dei candidati.

I Talent Analytics

La tecnologia che in questo momento sta risvegliando maggiormente l’interesse dei manager è rappresentata dagli Analytics: secondo il 76%, i Talent Analytics, che raccolgono informazioni su candidati e dipendenti come il gap di competenze e di stipendi e la diversity, giocano un ruolo essenziale quando si tratta di reperire, attrarre, coinvolgere e trattenere le figure più qualificate in azienda e sul mercato. I Talent Analytics sono infatti gli strumenti su cui si concentra la maggior parte degli investimenti in tecnologia delle aziende (59%), seguiti da formazione e sviluppo del personale (54%), assessment e valutazione (49%) e strumenti per la collaborazione della forza lavoro (47%).