Credito: +8% le imprese di servizi finanziari in Lombardia

Cresce la richiesta di credito nella regione Lombardia, e le imprese di servizi finanziari in un anno aumentano dell’8%. E in cinque anni addirittura del 45%. Secondo i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi al primo trimestre 2018, 2017 e 2013, basati sul registro delle imprese, sulle 15 mila imprese di credito attive in Italia 5.419 sono in Lombardia, il 36% del totale nazionale, e 129 mila sono gli addetti, sui 332 mila totali censiti nel Paese. Milano risulta prima città per numero di imprese, seguita da Roma e Torino.

A Milano sono attive 3.844 imprese

La crescita delle imprese finanziarie lombarde (5.419) segna un +7,5% in cinque anni, mentre a livello nazionale la percentuale è del 38,8%. Sempre secondo i dati della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Milano è la prima città, con 3.844 imprese, seguita da Roma, con 1.412, e Torino, con 896.

In Lombardia, dopo Milano, al secondo posto per numero di imprese c’è Brescia (427 imprese, +7,8% in un anno e +52% in cinque), seguita da Bergamo (339 imprese, +6,9% e +53,4%), e da Monza Brianza, con 220 imprese (+13,4% e +36,6%).

“Il credito sostiene la crescita delle Pmi”

“Il tema del credito rimane una priorità per il nostro sistema economico per sostenere la crescita delle Pmi”, dichiara Ambra Redaelli, Consigliera della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Per questo motivo, la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in collaborazione con il Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza, si sta impegnando a orientare e formare le imprese in materia di finanziamento e sistema delle garanzie, “presentando strumenti di finanza innovativa, come crowdfunding e invoice trading – aggiunge Redaelli – ma anche mettendo in campo concrete misure tradizionali per abbattere il tasso d’interesse e il costo delle garanzie”.

Gli strumenti per rendere più “liquido” l’investimento

L’invoice trading, il dynamic discounting, il reverse factoring, il Dpo management, sono alcune delle soluzioni che rendono più “liquido” l’investimento in capitale circolante, valorizzandone sia il lato attivo sia il lato passivo. Se ne è parlato il 30 maggio scorso presso la Camera di Commercio di Milano, durante l’incontro La gestione efficiente del Circolante, fra FinTech e operatori tradizionali.

Nel corso della tavola rotonda sono stati affrontati i temi dell’analisi della grandezza del capitale circolante, della sua gestione e controllo, nonché degli strumenti e degli elementi a cui prestare più attenzione nella gestione del working capital